La ristrutturazione bagno è l’intervento che assume maggior rilievo nel rifacimento degli interni

Non è raro che le altre stanze subiscano modifiche marginali, mentre la ristrutturazione bagno è quella che assorbe la maggior parte di risorse, anche dal punto di vista economico: in buona parte questo è dovuto anche a una concentrazione di impianti che non si riscontra in nessun altro ambiente, spesso anche la cucina passa in secondo piano.

La ristrutturazione bagno può essere affrontata in diversi modi, in base allo spazio destinabile a questo locale: lo si può considerare come una stanza integrata in continuità con il resto dell’abitazione o come un ambiente a sé, slegato dagli spazi adiacenti e dallo stile della casa.

Il bagno è senza dubbio il luogo più intimo tra le mura domestiche, ma forme, colori, luce devono concorrere a trasmettere un senso di rilassatezza e benessere che va oltre le necessità fisiologiche.

Come disporre i sanitari in bagno

In senso generale, i vincoli maggiori sono dati dalla posizione della colonna di scarico che condiziona la collocazione del WC: a meno di ricorrere a soluzioni di ripiego , è attorno a questo elemento che si sviluppa il resto del bagno.

In ogni caso, in una ristrutturazione bagno, il WC non dovrebbe essere in primo piano, come pure il bidet: uno schema razionale si sviluppa dal lavabo alla vasca (o alla doccia), passando per i due vasi, tenendo sempre in considerazione le dimensioni minime bagno

Le dimensioni minime in bagno

Questi 4 elementi sono il minimo previsto dalla legge quando esiste un solo bagno. Ai lati il lavabo deve disporre di uno spazio superiore di almeno 15 cm rispetto alla sua larghezza e un’area libera frontale di almeno 60 cm; i vasi, se disposti affiancati, hanno bisogno di 110-120 cm compresi i vuoti laterali, mentre frontalmente l’area libera dev’essere almeno di 50 cm oltre il bordo esterno dei sanitari.

Questo è lo spazio essenziale a garantire la libertà di movimento, ma nell’ideale le misure fornite andrebbero aumentate di altri 10 cm. Per vasca e doccia valgono criteri analoghi, ma gli spazi “di rispetto” di cui abbiamo parlato non devono sommarsi se si sceglie una disposizione diversa da quella in linea: lo testimonia il fatto che i due vasi possono essere collocati contrapposti e, fatto salvo lo spazio da lasciare ai lati, tra i profili esterni dei due sanitari non occorre di certo lasciare 50+50 cm.

Per chi predilige la vasca e non ha un bagno grande ci sono diverse soluzioni fuori standard o ad angolo che possono essere installate senza ripiegare su una doccia. In linea di massima in una superficie di 3,5 mq ci sono le condizioni per rispettare questi requisiti: rimane comunque un buon margine di miglioramento con l’installazione di docce a filo pavimento, sanitari sospesi, lavabi da appoggio. Anche in caso di ristrutturazione parziale, senza interventi radicali sugli impianti, ci sono molti accorgimenti che possono migliorare la fruibilità del locale.

antibagno
Una forma di questo tipo permette di realizzare un antibagno con il lavabo, dal quale si accede ai vasi posizionati frontalmente e quindi alla vasca che occupa tutta la parete di fondo.
bagno lungo e stretto
Se il bagno è lungo e stretto, si possono installare i sanitari in linea su una parete: il lavabo va posto subito dopo la porta, a seguire WC, bidet e la vasca in fondo, sulla parete corta.
l La doccia ad angolo tra porta e finestra permette di occupare la parete frontale con un ampio top che incorpora il lavabo, mentre sull’altra parete corta trovano posto vasi di misure standard.
La doccia ad angolo tra porta e finestra permette di occupare la parete frontale con un ampio top che incorpora il lavabo, mentre sull’altra parete corta trovano posto vasi di misure standard.
Optando per la vasca, dev’essere più corta, ma se più profonda può essere utilizzata anche come doccia. I vasi sanitari disposti frontalmente possono mantenere dimensioni standard.
Riducendo le dimensioni dei vasi è possibile affiancarli sulla parete della finestra; in compenso il lavabo può essere più grande e disporre di un top laterale o di un mobile a colonna.
Quando il problema dello spazio non esiste i sanitari vanno disposti in modo da conferire a ciascuna zona una sua intimità: si può installare un grande piatto doccia e un top con due lavabi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here