Consolidamento dei palazzi storici

Specialmente nei palazzi storici o in zone sismiche, in caso di ristrutturazione, è indispensabile consolidare le strutture esistenti per migliorarne la portata

Quando bisogna rinforzare e consolidare le strutture orizzontali di un edificio si deve realizzare una nuova soletta di calcestruzzo leggero perfettamente interconnessa a quella esistente con specifici connettori. Il sistema prende il nome di “soletta composta” o “mista” e conferisce alla struttura consolidata una maggiore rigidezza flessionale e un aumento dei carichi portabili; il collegamento alle murature portanti del nuovo solaio migliora il comportamento antisismico.

I connettori hanno la funzione di cucire l’esistente con il nuovo, impedendo lo scorrimento reciproco dei due strati che si verifica in mancanza di interconnessione tra le due solette. Inoltre, è importante contenere il peso complessivo delle solette, ricorrendo a calcestruzzi alleggeriti che non interferiscano con le proprietà meccaniche.

Il nuovo sistema di consolidamento dei solai messo a punto da Leca (leca.it), in abbinamento a calcestruzzi leggeri idonei anche per svariate altre applicazioni in edilizia, è studiato in modo specifico per affrontare e risolvere queste problematiche, soprattutto quelle che interessano molti edifici costruiti prima delle leggi antisismiche del 1974 e del 1984. I professionisti del settore possono trovare tutti gli approfondimenti del caso nelle guide tecniche di progettazione per il recupero statico dei solai e nel software di calcolo sul sito Centrostorico.

struttura-solette

L’uso dei connettori prevede l’impiego di sistemi di fissaggio differenti a seconda della natura della soletta: per inserimento in solai di legno, in putrelle abbinate a tavelloni, in travi di calcestruzzo per soluzioni in laterocemento. Per alcune tipologie di solai in calcestruzzo è preferibile il sistema di interconnessione chimica, basato sull’utilizzo di uno speciale ancorante a base di resine epossidiche bicomponenti.

solette

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here