Ventilazione meccanica controllata con dispositivi BRA.VO di Vortice

Ventilazione meccanica controllata

I dispositivi BRA.VO sono sistemi di ventilazione meccanica controllata che comunicano tra di loro tramite la rete Wi-Fi di casa per monitorare costantemente la qualità dell’aria attraverso una serie di sensori e gestire la ventilazione in autonomia

La maggior parte delle volte non ci rendiamo neanche conto, attraverso i nostri sensi, di quanto sia scadente la qualità dell’aria che respiriamo negli spazi chiusi: per questo è importante disporre di dispositivi di ventilazione meccanica controllata che rilevino le condizioni dell’ambiente e intervengano per normalizzare la situazione, come i sistemi domotici di ventilazione meccanica decentralizzata BRA.VO di Vortice.

Queste soluzioni sono pensate per essere installate senza dover affrontare importanti ristrutturazioni, in quanto l’intervento si limita all’apertura di un foro nel muro perimetrale e al collegamento dell’apparecchio all’impianto elettrico, con interruttore dedicato. La gamma si compone di due dispositivi: BRA.VO Q, che è un estrattore d’aria di ultima generazione, ideale per esempio per l’installazione in bagno, in cucina o nella lavanderia, e BRA.VO M, che è invece un’unità di ventilazione con recupero di calore. Possono essere combinati per dar vita a un sistema che si integra con i principali accessori della Smart Home, infatti sono compatibili con Apple Homekit e funzionano tramite Google Assistant e Amazon Alexa.

BRA.VO M è indispensabile per ovviare ai problemi di umidità da condensa nelle abitazioni di nuova costruzione in classe A e negli interventi che hanno come obiettivo il miglioramento della classe energetica dell’edificio, in quanto beneficiano delle agevolazioni fiscali previste per le ristrutturazioni e le riqualificazioni. è adatto all’installazione in soggiorno, nello studio e nelle camere da letto: espelle l’aria viziata dalla stanza e, grazie al sistema di ricambio d’aria, ne preleva di nuova dall’esterno.

L’aria in entrata, prima di essere immessa nei locali, viene filtrata; dall’aria in uscita viene recuperato fino al 90% del calore, che viene trasferito all’aria in ingresso per mantenere costante la temperatura della stanza. La connessione Wi-Fi consente a BRA.VO M di collegarsi a servizi cloud come ad esempio Copernicus, che monitora in tempo reale la qualità dell’aria esterna e i livelli di inquinamento: in questo modo è in grado di decidere autonomamente se e quando sia il caso di immettere in casa aria di rinnovo. Tramite l’App si integrano i dispositivi Netatmo, come il misuratore della qualità dell’aria o la stazione meteo, così da regolare la ventilazione in funzione della concentrazione di CO2 rilevata o della temperatura esterna.

L’installazione del dispositivo di ventilazione meccanica controllata BRAVO.M Vortice

Ventilazione meccanica controllata

La confezione di BRA.VO M contiene:

  • il coperchio interno con i comandi a bordo;
  • la scatola da montare a parete che racchiude l’elettronica;
  • il corpo centrale da inserire nel muro contenente motore e scambiatore di calore;
  • la griglia esterna in gomma;
  • il filtro G3;
  • viti e tasselli per il montaggio dei componenti.
Ventilazione meccanica controllata
L’installazione va effettuata in un muro perimetrale di spessore compreso tra 285 e 700 mm e prevede l’apertura di un foro passante Ø 160 mm, da effettuarsi con apposita carotatrice munita di fresa a tazza e con un’inclinazione verso il basso, dall’interno verso l’esterno, di circa 3°. Questa precauzione è necessaria per impedire che, se l’acqua dovesse infiltrarsi, scivoli verso l’apparecchiatura interna. Nel foro va inserito uno spezzone di tubo in PVC di pari diametro e lunghezza del foro.
Si stende un cordone di sigillante sul labbro interno della griglia che va a contatto con il tubo, la si inserisce dall’interno fino a farla uscire e la si fa aderire all’estremità del tubo, incastrata su di esso. Sempre operando dall’interno, si inserisce il filtro G3 e lo si preme nella sede centrale della griglia.
La parte interna va fissata con tasselli, utilizzandola come maschera per segnare i punti in cui praticare i fori a parete.
Si collega l’alimentazione elettrica e si inserisce il pacco di scambio termico, ruotandolo in modo che la sede del connettore del motore sia rivolta verso l’alto, e lo si collega al connettore posto sull’unità interna.
Ventilazione meccanica controllata
A questo punto si può montare il coperchio a ribalta e prepararsi alla messa in funzione.

BRA.VO è interamente gestibile via app

Dopo aver scaricato la App (da App Store o da Google Play Store, a seconda del sistema operativo), si può iniziare la configurazione sullo smartphone. BRA.VO deve essere acceso da almeno 15 minuti e connesso alla rete Wi-Fi.

Si può creare un vero e proprio sistema che può includere fino a 8 dispositivi (6 BRA.VO M e 2 BRA.VO Q); se serve un numero maggiore di dispositivi si possono creare più sistemi, ciascuno dei quali può gestire fino a 8 apparecchi. Per esempio, si possono creare due sistemi separati per la zona notte e la zona giorno, oppure piano per piano se l’abitazione è su più livelli; ancora, si possono gestire più case attraverso la stessa App.

Configurazione con iOS: i passaggi

Aperta l’App, si procede alla registrazione compilando il form con i propri dati e si attende di ricevere il codice di conferma via mail. Si inizia la configurazione dando un nome al proprio sistema (es. “casa mia”), poi si attiva la geocalizzazione. La schermata successiva permette di impostare le fascia oraria della modalità notte (silenziosa), poi si crea la stanza virtuale che corrisponde all’ambiente in cui BRA.VO è installato (es. cucina, soggiorno, bagno); si sceglie la tipologia di ambiente tra Standard e Comfort (consigliata per la zona notte), si inserisce il nome corrispondente e si clicca su “procedi”. Ora si può connettere BRA.VO alla casa tramite App Home di Apple.

Si assegna un nome al dispositivo (es. BRA.VO soggiorno) e con la schermata successiva si attiva la connessione alla rete, avvicinandosi al dispositivo e seguendo le indicazioni, per poi uscire dall’App BRA.VO e accedere alla App Home. Nella schermata, si clicca + per aggiungere il dispositivo, si scansiona il QR Code (sul dispositivo o sulla documentazione) e si seguono i passaggi indicati per completare l’integrazione.

Per concludere la configurazione bisogna uscire da Home e accedere nuovamente all’App BRA.VO: si fa scorrere verso destra la schermata che compare fino alla fine del wizard e, cliccando su “continua”, viene visualizzato il prodotto configurato. Basta cliccare “aggiungi” per inserirlo nel sistema e nel giro di qualche secondo la configurazione è conclusa. Se si devono configurare altri dispositivi BRA.VO, cliccando su “nuovo prodotto” si riprende la procedura dalla creazione della stanza virtuale, altrimenti basta cliccare su “avvia sistema”.

Configurazione con Android: i passaggi

La procedura è la stessa fino al momento di connettere il dispositivo, in questo caso alla rete Wi-Fi. Ci si avvicina al prodotto e si tiene premuto il tasto di pairing fino a quando il led lampeggia di blu (ci possono volere diversi secondi); si seleziona il dispositivo per assegnare il nome scelto in precedenza e nella schermata successiva viene richiesto di confermare l’associazione cliccando su “procedi”, poi su “aggiungi” per inserirlo nel sistema. Nel giro di qualche secondo la configurazione è conclusa; si clicca su “procedi” e nella schermata successiva si può decidere se cliccare “attiva sistema” per completare o su “nuovo prodotto” per aggiungere un altro dispositivo, ripartendo dalla creazione della stanza virtuale.

L’associazione con altri dispositivi

BRA.VO è un sistema domotico aperto basato sull’Internet of Things (IoT); tramite l’App dedicata si possono integrare direttamente i dispositivi Netatmo che monitorano la qualità dell’aria. Gli scenari preimpostati si adeguano alle diverse fasi della giornata e alla qualità dell’aria percepita in casa e all’esterno.

Associando a BRA.VO un misuratore della qualità dell’aria come Netatmo, questo può attivare la ventilazione meccanica quando nella stanza viene rilevato un livello di CO2 superiore alla soglia e cambiare l’aria. Se al dispositivo viene associata la stazione meteo Netatmo, l’immissione di aria esterna viene interrotta automaticamente se la temperatura esterna è troppo bassa o troppo alta.

Comandi a bordo

Una volta configurato, BRA.VO M si avvia in automatico alla terza velocità in modalità recupero di calore, modificabile con i comandi a bordo. Tuttavia è anche regolabile manualmente tramite i pulsanti situati frontalmente (sollevando il coperchio).

Un pulsante serve per l’accoppiamento del dispositivo con la rete Wi-Fi (pairing); è da tenere premuto fino a quando il led blu lampeggia (circa 5 secondi). Un secondo pulsante fa da selettore della modalità di funzionamento. Ad ogni pressione del tasto la modalità cambia con questa sequenza (dal basso verso l’alto): recupero di calore – estrazione – immissione. La modalità è indicata da una serie di LED. Un terzo è il pulsante di selezione delle 5 velocità, indicate da un’altra serie di LED.

L’allarme di saturazione dei filtri è preimpostato per attivarsi dopo 6 mesi ed è segnalato dall’accensione della striscia RGB in colore rosso. Quando accade, il filtro va estratto e pulito (lavandolo) o sostituito. Tuttavia l’intasamento può manifestarsi in anticipo, in funzione del livello di inquinamento e della zona geografica. La funzione di filtro saturo va resettata dopo la pulizia/sostituzione, tramite l’App.

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