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Ovvero: possono vivere quattro persone in uno spazio abitativo di 25m² senza rinunciare al comfort e al “bello”? Ha tutto il sapore di un’impresa ardua, ma si può fare
Sfida raccolta e vinta
Non solo lo spazio modesto, ma anche il perimetro particolarmente segmentato dell’unità diventa un segno distintivo di questo progetto: in un’appendice di lato alla “zona letto” è stato possibile ricavare un bagno completo, ma anche un ripostiglio che ospita la lavatrice.
Prima era così
Interno ed esterno erano pavimentati con le stesse piastrelle: sul terrazzo sono state mantenute, mentre all’interno il parquet laminato è stato posato sopra l’esistente, anche nel bagno. Il terrazzo inoltre è stato provvisto di una copertura in materiale coibentato. Nella foto di sinistra si vede la zona in cui è stato installato il letto e, sullo sfondo, il futuro bagno; la foto di destra mostra l’ingresso, dove sono state sistemate le due poltrone-letto.
Zona pranzo da quattro a sei persone con l’infisso che funge da prolunga
Un unico ripiano rivestito con resina cementizia si sviluppa da sotto la finestra della cucina fino all’accesso alla terrazza: incorpora il lavello, avvolge un pilastro e prosegue per diventare la zona pranzo delle quattro persone che abitano la casa. Le sedute a botte in profumato legno di cedro del Libano sono di Riva1920 (www.riva1920.it) e fanno da trait d’union tra il mensolone e il pavimento vinilico a effetto parquet. Un’intelligente soluzione applicata all’accesso al terrazzo permette di aggiungere posto per altri due commensali: la parte non apribile dell’infisso dove fa battuta la grande anta vetrata può essere ribaltata su una struttura esterna su misura. La cucina, pur ricavata in pochissimo spazio, include tutti gli elettrodomestici di un modello tradizionale, lavastoviglie compresa.
Sopra il letto di notte, sotto il letto di giorno
Il letto è una piattaforma in legno di betulla sulla quale è disteso un materasso giapponese tipo futon; ai lati, la porzione di piattaforma libera dal materasso svolge la funzione di comodino, mentre a fungere da testiera è la stessa parete dietro il letto, l’unica in una tonalità grigio-beige che si intona con il pavimento e gli arredi. Il letto si alza e si abbassa tramite un sistema ad argano elettrico e durante il giorno può essere innalzato lasciando libertà di circolazione sotto di esso. Simpatica e originale la scritta “space is luxury” sulla faccia inferiore della piattaforma che rimane leggibile durante il giorno e richiama al concetto di questo spazio abitativo.
Renato Arrigo Architetto
Renato Arrigo, laureato nel 1986, appassionato di marketing e comunicazione pubblicitaria, ha partecipato a concorsi internazionai di idee e produce innovativi prototipi di design industriale; nel maggio 2014 è stato invitato a San Paolo dall’Ambasciata Italiana in Brasile per dare il proprio contributo nella sede dell’Istituto Europeo del design, quale referente dell’architettura italiana nell’ambito del programma “Italia nella coppa”, nel quadro dei mondiali di calcio con una conferenza dedicata a “comunicazione e design”.
Fotografie di Maria Teresa Furnari