I pannelli di cemento rinforzato come Aquapanel, fatti per essere applicati in bagno e in cucina, ma anche in situazioni di elevata umidità come in sauna e in piscina, hanno diverse modalità di installazione per ottenere le massime prestazioni
Ci sono ambienti in cui la principale criticità è la resistenza all’acqua (scorrimento o immersione) e all’umidità, sia essa presente sotto forma di vapore o di flusso in risalita dal suolo. Affinché risultino resistenti in modo efficace a queste condizioni, i materiali coinvolti devono garantire stabilità dimensionale e contrastare la formazione di muffe, tutte peculiarità che si riscontrano nelle lastre in cemento fibrorinforzato Knauf Aquapanel ® Indoor, cui va aggiunta la resistenza agli urti e alle sollecitazioni che deriva dalla composizione delle lastre stesse.
Per un’ulteriore flessibilità in fase di progetto, la posa delle lastre Knauf Aquapanel può seguire due modalità di trattamenti dei giunti, che possono essere incollati o stuccati; la prima opzione è preferibile quando è prevista la piastrellatura della superficie finita, ma la scelta non è vincolante. Solo nella posa a soffitto si consiglia la posa a giunto stuccato, in quanto l’incollaggio dei giunti è meno agevole. Le superfici possono comunque essere portate fino alla migliore finitura.
Tempo richiesto: 1 giorno
- Rivestire le guide e i montanti con il nastro adesivo
Le guide a pavimento e a soffitto, così come i due montanti che chiudono il perimetro dell’orditura, vanno rivestiti sulla faccia posteriore con il nastro adesivo con funzione acustica. I profili è bene che restino staccati dalla parete di qualche millimetro.
- Fissare i profili perimetrali
Il sistema di fissaggio dei profili perimetrali va scelto in base al tipo di supporto.
- Tagliare i montanti
I montanti vanno sempre tagliati un centimetro in meno dell’altezza rilevata tra le guide; con la cesoia a batteria il taglio è veloce e preciso.
- Installare i montanti
L’utilizzo dei profili zinco e magnesio, riconoscibili per la scritta rossa, non è obbligatorio in interno, ma diventa imprescindibile se la struttura viene realizzata in ambienti a umidità elevata costante (bagni, spogliatoi, wellness). I montanti si incastrano a scatto nelle guide facendoli ruotare di 90° e vanno punzonati prima alla guida inferiore e, dopo la messa a piombo, a quella superiore.
- Scegliere la distanza tra i montanti
Normalmente tra i montanti si mantiene un interasse di 60 cm, ma se è prevista la posa di rivestimenti piastrellati si scende a 40 cm (anche meno, ma tenendo ben conto del peso del rivestimento e in funzione dell’altezza della parete).
- Posizionare la prima lastra
Le lastre vanno posate preferibilmente in orizzontale; la prima lastra Knauf Aquapanel si mantiene in posizione con il sollevalastre, la si mette in bolla e si inseriscono le prime due viti.
- Fissare la lastra ai montanti
Rimosso il sollevalastre, si completa il fissaggio con viti inserite mantenendo un interasse verticale di circa 25 cm e una distanza di 15 mm da bordi e angoli.
- Pulire con un pennello inumidito tutti i bordi a contatto con altre lastre
Nella posa delle lastre successive, tutti i bordi a contatto orizzontali e verticali che siano (quelli della lastra da posare e di quelle già posate che la interessano) vanno preventivamente puliti con un pennello inumidito.
- Stendere la colla poliuretanica sui bordi delle lastre già posate
Solo sui bordi delle lastre circostanti già posate si stende un cordone continuo di colla poliuretanica Aquapanel® Joint Adhesive PU. La cartuccia è provvista di uno speciale beccuccio sagomato a V che sfrutta lo spessore della lastra come binario, così da depositare il cordone esattamente al centro del bordo senza sbavare sulle facce della lastra.
- Appoggiare la lastra a quella già posata
Si appoggia la nuova lastra Knauf Aquapanel su quella già posata, la si fa scivolare di lato per premerla contro quella adiacente e la si avvita all’orditura.
- Rimuovere la colla in eccesso
Dopo almeno 8 ore si può procedere alla rimozione della colla in eccesso. Non va fatto prima, in quanto la colla potrebbe ancora essere in fase di espansione, né dopo 24-30 ore perché indurirebbe al punto da non poter essere rimossa efficacemente con un semplice cutter. I giunti a pavimento e a soffitto richiedono, eventualmente, un’altra sigillatura elastica.
- Inizio della finitura della parete
Per la finitura della parete servono lo stucco rasante, la rete in tessuto di fibra di vetro da affondare nella pasta e la banda di rinforzo.
- Rivestire la parete con uno strato di rasante
Per preparare la parete alla pitturazione occorre rivestirla con uno strato di rasante spesso almeno 4 mm. Si utilizza una spatola americana dentata.
- Applicare dall’alto verso il basso
Il rasante si applica dal basso verso l’alto, per una larghezza appena superiore a quella della singola striscia di rete.
- Allineare la striscia di rete in alto
I lembi azzurri della rete evidenziano la larghezza della sovrapposizione tra i teli (10 cm). La striscia di rete va allineata in alto.
- Usare la lama a bordi diritti per la passata di annegamento della rete
La passata di annegamento della rete e lisciatura, da farsi con lama a bordi diritti, si inizia dall’alto, in modo che se dovesse staccarsi un poco di stucco ricada sulla parte ancora da lisciare. Si effettua una prima passata centrale per stabilizzare la rete. Man mano che si scende, si completa la lisciatura, dal centro verso i bordi.
Il giorno successivo si effettua una seconda mano di sola lisciatura; a distanza di pochi minuti, se si desidera arrivare a un livello di finitura superiore si può effettuare un’ulteriore lisciatura ripassando la superficie con la spatola d’acciaio, senza ulteriore apporto di rasante.
Risultati ancora più impeccabili si ottengono con uno strato di stucco in pasta Q4 Finish, pronto all’uso, da applicare esclusivamente sopra il primo strato armato di Joint Filler Grey come descritto in precedenza.
- Primer per piastrellare
Se è prevista una finitura piastrellata bisogna stendere sulle lastre Aquapanel® Interior Primer, previa miscelazione del prodotto con acqua in parti uguali (1:1). La quasi totalità della stesura può essere eseguita a rullo, lasciando da trattare 4-5 cm di superficie lungo il perimetro da completare successivamente a pennello.
La posa dei pannelli Knauf Aquapanel può avvenire anche tramite stuccatura dei giunti
Nella posa con stuccatura dei giunti, le porzioni di lastre necessarie a completare il rivestimento vanno tagliate a una larghezza 3-5 mm inferiore a quella necessaria, per poter realizzare il giunto; la lunghezza, invece, corrisponde a quella rilevata. Con il cutter si incide la superficie della lastra da un lato.
Ponendosi dietro la lastra, la si ripiega all’indietro per completare la frattura del nucleo in cemento.
Non resta che completare l’incisione della fibra di vetro sulla faccia posteriore.
Dopo aver appoggiato la lastra sul bordo di quella inferiore già fissata all’orditura, occorre sollevarla quanto basta a inserire alcuni distanziali calibrati spessi 3-5 mm.
Si avvita la lastra alla sottostruttura.
Dopo aver fissato la lastra si recuperano i distanziali.
Il rasante Aquapanel Joint Filler & Skin Coating-White può essere utilizzato anche per stuccare i giunti tra le lastre (con nastro d’armatura). Si prepara miscelando 10 kg di prodotto in circa 3,5 litri d’acqua. La consistenza dello stucco è ottimale quando rimane attaccato alla spatola capovolta per alcuni secondi.
Per evitare che il rasante aderisca in modo eccessivo alla lama della spatola e risulti meglio distribuibile, basta avere l’accortezza di bagnare preventivamente la lama. Si esegue una prima stuccatura di tutti i giunti con la spatola americana a bordi diritti; nei giunti aperti lo stucco va premuto energicamente nel giunto per tutto il suo sviluppo.
Con una spatola americana a dentatura 10×10 mm, si riprendono i giunti aperti, che vanno poi rivestiti con il nastro in fibra di vetro Aquapanel® Tape. Con una seconda passata, questa volta con il lato liscio della spatola, si annega il nastro nello stucco.
I giunti verticali si rivestono allo stesso modo, facendo attenzione a non sovrapporre le strisce di rete verticali a quelle orizzontali per non creare uno spessore visibile poi al momento della finitura. Terminata questa fase, la parete è pronta per la rasatura integrale.
