Il sistema metallico con sottocoppo in acciaio evita lo scivolamento del coppo

Ancora oggi il coppo è il sistema di copertura più utilizzato in Italia, specialmente nella riqualificazione dei centri storici. Per la sua forma, però, tende nel tempo a scivolare verso il basso e i tradizionali sistemi di sottocopertura, oltre a essere pesanti e poco duraturi, riescono a contenere solo in parte questo inconveniente.

Il sistema metallico di sottocopertura Sottocoppo in acciaio di Fibrotubi nasce per superare questi limiti, garantendo ai coppi un ancoraggio efficace e stabile nel tempo; è composto da una lastra metallica grecata in acciaio da sottocopertura, preverniciata in colore rosso, corredata di correntini sagomati installati alla sommità di ciascuna greca per il facile e stabile ancoraggio dei coppi tradizionali.

I correntini sono già preforati per l’ancoraggio dei coppi e il fissaggio; il sistema, molto più leggero rispetto ai classici sottocoppi in laterizio, è utilizzabile per coperture con una pendenza minima del 15% e l’impermeabilità è garantita anche con bassa pendenza.

La rapidità di posa permette di abbattere i tempi di cantiere; le lastre Sottocoppo sono pedonabili in sicurezza senza pericolo di rotture, ma soprattutto il sistema brevettato di ancoraggio dei coppi garantisce la compattezza della copertura nel tempo.

sottocoppo in acciaio

Dimensioni e fissaggi

Le lastre hanno una larghezza utile di 777 mm (larghezza nominale 859 mm, interasse tra le greche 194,3 mm) e sono disponibili nelle lunghezze standard 1520-2130-2440-2750-3060-3990 mm; l’altezza della greca è di 32 mm.

Sono predisposte per il fissaggio con viti del sistema Alublok su legno o su ferro e la greca è studiata per poter inserire le staffe necessarie in caso di installazione di impianti fotovoltaici.

La vernice a tenuta d’ossidazione ha inoltre il pregio di consentire il riutilizzo dei vecchi coppi.Il correntino è sempre più corto della lastra (da 170 a 230 mm in meno, a seconda delle misure) e va installato sull’onda alta, in modo da lasciare vuota una parte, in base all’installazione e al sormonto.

La collocazione dei coppi prevede l’impiego di ganci per l’aggancio e il mantenimento della copertura ventilata. Ulteriori installazioni utilizzano malte o poliuretano che comunque, grazie alla corrugazione del correntino, permettono un’ottimale tenuta.