Poter utilizzare spessori ridotti per raggiungere i requisiti richiesti semplifica e velocizza la posa in opera, riduce i costi e l’utilizzo di materie prime
Con la maggior parte dei materiali isolanti, il raggiungimento di determinati requisiti si può attuare aumentandone lo spessore, ferme restando le altre caratteristiche che il materiale deve avere per soddisfare ulteriori esigenze specifiche. In molti casi è però altrettanto prioritario limitare lo spessore, per esempio quando l’imbotte di alcuni serramenti è particolarmente vicino alla parete perpendicolare a essi. Adottare i pannelli Stiferite Class SK implica un contenimento dello spessore dell’isolante e questo si traduce in una migliore economia di cantiere e una più facile gestione degli accessori (tasselli più corti, spalline meno profonde, rinforzi ridotti ecc).
Le schiume polyiso sono costituite da una particolare tipologia di poliuretano che viene espanso senza l’utilizzo di prodotti nocivi per l’ozono e si presenta rigido; grazie alla sua struttura a celle chiuse non subisce, nelle normali condizioni d’uso, traformazioni causate da assorbimento d’acqua, compressione, insaccamenti, è inoltre resistente alle alte temperature, rivestito con diversi materiali a seconda dell’impiego cui sono destinati i pannelli. Questo materiale garantisce l’ottenimento di una determinata trasmittanza termica con spessori molto inferiori ad altri isolanti (dal 25% all’85% in meno); inoltre, i pannelli in schiuma polyiso possono essere utilizzati anche per le zoccolature, per le quali di solito si ripiega su materiali alternativi. Presentano ottime caratteristiche di impermeabilità, di reazione al fuoco, acustiche e di permeabilità al vapore.
La trasmittanza termica U è data dal rapporto tra la conduttività termica λD del materiale e il suo spessore d (U = λD/d). A valori più bassi di U corrisponde un miglior isolamento termico.
Il cappotto con pannelli Stiferite Class SK
I pannelli isolanti Stiferite Class SK sono costituiti da un nucleo di schiuma polyiso rivestito su entrambe le facce con vetro saturato; hanno spessori compresi tra 20 e 200 mm e sono adatti, oltre che per l’isolamento esterno di superfici verticali, per la correzione dei ponti termici e per l’isolamento sottoportico.
Il caso di un condominio
A più di 20 anni dalla sua costruzione, questo condominio di 9 piani fuori terra a Civitavecchia (RM), composto da 40 appartamenti collegati da un vano scala e due impianti ascensore, presentava facciate ammalorate, con diffuse efflorescenze e deterioramento della tinteggiatura, mentre all’interno delle unità immobiliari si riscontravano ampie zone di condensa in corrispondenza dei ponti termici strutturali.
La riqualificazione dell’involucro ha contemplato l’applicazione di un isolamento a cappotto esteso anche alle superfici orizzontali di copertura, alle murature di separazione tra le unità immobiliari e al lato esterno del vano scala, impiegando circa 4.500 m2 di pannelli Stiferite Class SK da 60 e 100 mm. L’intervento di riqualificazione energetica ha consentito di effettuare un efficace riordino formale delle facciate eliminando manufatti non autorizzati installati sulle facciate come: condizionatori, doppi infissi, antenne, grate, infissi per la trasformazione da terrazzi in verande installati negli anni.
I pannelli Stiferite Class SK misurano 600×1200 mm; i prezzi variano in base allo spessore e sono compresi tra 8,91 euro/m2 e 58,98 euro/m2 (IVA esclusa).