Cascinale e stalla risalenti al XVII secolo trasformati in abitazione moderna e sostenibile, rispettando il fascino della struttura originale
[dropcap]I[/dropcap] proprietari di questo vecchio casolare, situato in una zona agricola vicino a Bruxelles, avevano l’esigenza di renderlo vivibile e conforme alle esigenze dei giorni nostri senza sconvolgerne l’aspetto. La struttura originale, con le opportune modifiche, è stata utilizzata come guscio esterno, mentre all’interno le caratteristiche sono quelle di un grande loft.
Principalmente il progetto ha dovuto provvedere a una ridistribuzione delle superfici vetrate, in modo da adeguare l’illuminazione naturale alla nuova distribuzione degli ambienti. Far sì che il nuovo fosse un nucleo concentrico dell’esistente ha permesso un discostamento dalla vecchia muratura, evitando che le nuove strutture potessero essere interessate da umidità di risalita o di dover intervenire con metodi chimici; all’epoca della sua costruzione, infatti, le case di campagna venivano realizzate senza alcun isolamento tra terreno e fondamenta. Inoltre, questo accorgimento ha contribuito notevolmente al raggiungimento di un isolamento termico accettabile.
Contesto invariato
Nuove e irregolari aperture si inseriscono nei muri facciavista originali; lo stile contemporaneo si integra con discrezione nella vita in campagna.
Strane forme in esterno
Davanti al living la piscina ha una forma allungata disposta in diagonale, che da ampia e semicircolare si restringe sempre di più man mano che si allontana dall’abitazione. Davanti alla cucina e ai servizi c’è invece un biolago di forma circolare che si occupa della fitodepurazione; questi due specchi d’acqua sono collegati da un camminamento di grosse lastre di pietra che, a metà strada tra essi, si amplia per dar luogo a un’area living esterna.
Visita il sito dell’Architetto
[tabs]
[tab title=Living]
[/tab]
[tab title=Vecchio&Nuovo]
[/tab]
[tab title=PianoSuperiore]
Al piano superiore, al quale si accede attraverso una scala di acciaio azzurrato, sono ricavate le camere e uno studio. Le porte interne sono di legno proveniente dalla demolizione di vecchi vagoni ferroviari: sono realizzate con i sistemi semplici del passato, senza cornici coprifilo, con grossi cardini a vista; al posto delle maniglie odierne ci sono i vecchi meccanismi di apertura, con pomoli ellittici da un lato e chiavistelli sul lato opposto.
[/tab]
[tab title=Bagno]
[/tab]
[/tabs]