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Esistono diverse tipologie di rubinetti bagno: a parete o a bordo del sanitario, miscelatori monoforo e con manopole distinte, fino al miscelatore termostatico
La scelta dei rubinetti bagno va di norma affrontata contestualmente all’acquisto dei sanitari: sia perché in base all’estetica di questi ultimi può essere abbinata meglio una gamma piuttosto che un’altra, sia perché la concezione stessa del sanitario porta di per sé a escludere alcuni tipi di rubinetti per incompatibilità. Per il bidet è difficile commettere errori: il rubinetto va a bordo, si può scegliere solo tra un modello monoforo o a tre fori; lo stesso vale per la doccia.
I lavabi, soprattutto nella versione da appoggio, vengono proposti sempre più spesso come bacini a sé stanti dalle forme pulite e regolari che non prevedono rubinetteria a bordo; la soluzione più diffusa è la rubinetteria a parete, ma esiste anche la possibilità di collocare il rubinetto a lato del sanitario, in posizione arretrata e fissato sul top del mobile che lo ospita, previa adeguata foratura dello stesso. In entrambi i casi è da valutare attentamente la geometria della bocca rapportata al profilo del sanitario, in modo che l’erogazione avvenga in modo agevole e direzionata correttamente all’interno del bacino.
Un discorso analogo si può fare per la vasca, con la differenza che nella versione a centro stanza si può avere la bocca erogatrice a pavimento (se si predispongono le tubazioni nel massetto), a meno che non disponga di idromassaggio e, di conseguenza, sia concepita per rubinetteria a bordo.
Miscelatori e mescolatori a una o più vie
Tra i vari rubinetti bagno esiste il miscelatore monocomando in cui un’unica leva permette di erogare e miscelare acqua calda e fredda: normalmente, se il rubinetto è allocato sul sanitario (monoforo), forma un tutt’uno con la bocca, mentre se è a parete le due parti possono essere separate.
Il mescolatore, invece, dispone di due manopole e la miscelazione di acqua calda e fredda viene fatta agendo su entrambe; le due manopole possono essere parte integrante della bocca (per cui il rubinetto è comunque monoforo) o separate da essa, nel qual caso il sanitario deve presentare 3 fori.
Rubinetti bagno a muro: pro e contro
L’installazione a muro, di fatto obbligatoria per la doccia, è ancora la più diffusa per la vasca da bagno, anche se si stanno diffondendo sempre di più le soluzioni a bordo o, nelle versioni a centro stanza, a pavimento.
Scegliere di installare un rubinetto a muro per il lavabo risulta in parte vincolante, in quanto gli allacciamenti alla rete per acqua calda e fredda vanno predisposti più in alto rispetto alle soluzioni a bordo o soprapiano, perciò il passaggio dall’uno all’altro tipo di installazione comporta una parziale demolizione del rivestimento e la modifica dell’ultimo tratto delle tubazioni sottotraccia, fino agli attacchi.
I rubinetti bagno a parete offrono una maggiore libertà nella determinazione dell’altezza della bocca erogatrice, vantaggiosa per chi si lava frequentemente i capelli nel lavabo o ha esigenza di maggiore spazio per altri motivi. Inoltre permettono una sostituzione più facile del sanitario.
La ricerca dell’essenziale
Per ottenere oggetti eleganti e in linea con lo stile contemporaneo, bisogna spesso lavorare per “sottrazione” ed è quello che è stato fatto nella progettazione della nuova serie Tabula, realizzata in ottone e disponibile per lavabo, bidet, vasca e doccia in diverse finiture.
I rubinetti per bagno si presentano con una forma squadrata e rigorosa, frutto dell’eliminazione di ogni elemento superfluo; la leva di erogazione è ampia ma sottile,
proporzionata per abbinare estetica e funzionalità. Cristina Rubinetterie
Il miscelatore termostatico
Viene utilizzato soprattutto per la doccia, ma può essere installato anche su lavabo, vasca, bidet. È fornito di un elemento regolatore dotato di ghiera con scala graduata, che consente di predeterminare con precisione la temperatura dell’acqua senza dover effettuare tentativi progressivi.
Il miscelatore termostatico offre una notevole praticità soprattutto se vi sono discontinuità nella quantità di afflusso di acqua calda e fredda. In genere i miscelatori termostatici non consentono l’erogazione di acqua oltre i 38°C se non disinserendola manualmente.
Il nuovo rubinetto termostatico Grohe Plus sensibilizza in tempo reale l’utilizzatore sullo spreco di acqua calda grazie a un indicatore led della temperatura posto sulla bocca di erogazione.
Ma non è l’unico incoraggiamento alla sostenibilità: oltre alla funzione di risparmio indrico, con EcoJoy è possibile passare rapidamente dal getto standard al più economico eco jet, grazie a un sensore a infrarossi presente all’estremità della bocca erogatrice. Il getto è orientabile, con SpeedClean per la rimozione dei depositi di calcare; disponibile anche una versione con bocca estraibile. A partire da 298 euro + IVA. Grohe
Un ciottolo come miscelatore
Il corpo allungato e curvato, con sezione che varia lungo il suo sviluppo, elude qualsiasi regola geometrica per dar vita a una forma inedita e sinuosa, che culmina con la manopola in Corian® la cui forma ricorda i sassi di fiume levigati dallo scorrere dell’acqua.
La collezione Sinergy Stone 95 è composta da rubinetti per bagno, per sanitari a bordo, a parete o a pavimento; molteplici le finiture, cromate o colorate, alle quali vengono di volta in volta abbinati il bianco o il nero per la manopola in Corian®.
In foto, miscelatore lavabo alto 295 mm, interasse 150 mm, 729,10 euro + IVA; miscelatore lavabo alto 155 mm, interasse 110 mm, 517,90 euro + IVA (entrambi senza scarico e senza foro per salterello). Fir Italia
Rubinetti bagno elettronici intelligenti
Disponibile nella versione cromo o in nero opaco, il rubinetto elettronico D.1e si presenta con una bocca di erogazione superpiatta, separata dalla manopola di comando cilindrica in cui è incorporato un anello con illuminazione led, che cambia dall’azzurro al blu e dall’arancione al rosso, a seconda della temperatura dell’acqua.
Inoltre è possibile regolare a piacimento la durata del flusso d’acqua, la disinfezione termica, lo sciacquo igienico e la protezione dalle scottature. Viene fornito con bocca di erogazione, centralina, unità di comando con cavo lungo 1200 mm per alimentazione elettrica. A partire da 1.877 euro. Duravit
