I giardini d’inverno offrono la possibilità di disporre di un ampio locale sfruttando uno spazio esterno non utilizzabile nei mesi freddi: un paradiso per piante e fiori, uno scudo termico per l’abitazione e quella stanza che mancava, completa di ventilazione ed illuminazione
Molti le chiamano “giardini d’inverno”, ma pensandoci bene il termine è restrittivo: ampie superfici vetrate assemblate con strutture quasi invisibili costituiscono a tutti gli effetti un ambiente “quattro stagioni” che, a dispetto della collocazione ai margini dell’abitazione, diventa lo spazio più piacevole e rilassante. Ecco alcune valide indicazioni per ampliare la veranda.
Nel disegno sono sintetizzati i tre principali ampliamenti/verande in vetro direttamente collegati al resto della casa.
Se esposta a Nord, la veranda è un ottimo spazio di transizione tra interno ed esterno, può anche essere l’ingresso ideale della casa; usufruisce di un’ottima luminosità senza soffrire l’azione diretta del sole. Al contrario, se l’esposizione è a Sud è importante disporre di schermature solari interne o esterne per i mesi estivi e di una ventilazione molto efficiente, che si può ottenere naturalmente, assecondando i moti convettivi dell’aria, mediante aperture vicino al pavimento e nella parte più alta della copertura, oppure meccanicamente con aeratori comandati da un termostato.
I vetri sono del tipo basso emissivo, riflettenti ed antisfondamento e con l’arrivo del freddo l’ampia superficie vetrata permette di sfruttare al meglio l’irraggiamento riducendo il fabbisogno energetico: nei mesi invernali, se la veranda è esposta a Sud, il calore assorbito durante il giorno viene ceduto al resto della casa nelle ore serali. La realizzazione di una veranda aumenta la volumetria dell’abitazione e pertanto è soggetta all’autorizzazione da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di appartenenza, presentando un progetto redatto da un professionista abilitato. Il nulla osta viene rilasciato in base al Piano Regolatore locale, ma il parere è solitamente favorevole, dato che per una casa indipendente la veranda rappresenta uno scudo termico. Trattandosi invece di un appartamento, viene accettata se non occupa più del 25% della superficie esterna, se dà su un porticato o un cortile e se la pavimentazione non supera i 9 m2. Le strutture vetrate devono essere inoltre apribili e removibili e bisogna che non venga modificata l’illuminazione naturale del locale di accesso alla veranda, disposte dal Regolamento d’Igiene. Indicativamente, realizzare un giardino d’inverno vetrato comporta una spesa di 1.200-1.400 euro compresa la manodopera.