Una porta scorrevole curva dona all’ambiente una nota moderna.
Nella moderna architettura d’interni le superfici abbandonano talvolta le forme squadrate e seguono un andamento più morbido, le pareti assumono forme curve e occorrono sistemi di apertura adatto allo scopo. Esistono controtelai in grado di ospitare un’anta scorrevole a scomparsa di forma curva grazie a speciali carrelli bi-ruota, concepiti per scorrere all’interno di un binario curvo e capaci di adattarsi a qualsiasi raggio di curvatura. Disponibili per cartongesso e muratura, i controtelai esistono anche nella versione per due ante speculari.
MONTAGGIO
Il controtelaio, già completo di binario, va appoggiato su un rialzo corrispondente alla quota del pavimento finito. Per realizzare il rialzo ci si avvale di una dima inclusa nel kit di montaggio che ha la forma di un boomerang e riporta con esattezza la curvatura del controtelaio: va appoggiata a terra per effettuare la tracciatura.
La traversa si aggancia alla cassa di battuta piegando le linguette metalliche, poi si inseriscono i distanziatori nelle apposite tasche, si posiziona il controtelaio e si verifica la messa a piombo.
Si piegano le zanche e si completa la muratura di contorno, controllando che il controtelaio sia a piombo, e si ripiegano le alette perimetrali di rete.
Si passa alla prima intonacatura; dopo 15 giorni con la seconda si liscia la superficie e si termina con malta fine.
Le staffe con i carrelli si inseriscono nel binario e si serrano i bulloni laterali.
Sul bordo superiore del pannello si avvitano i due elementi di sospensione a omega e la staffa con il fermoporta in apertura, da regolare a posteriori; a terra si fissa il guidaporta all’uscita dal controtelaio, quindi si aggancia il pannello e si regolano scorrimento e linearità.
Si montano il profilo di battuta e quelli che nascondono i meccanismi, inserendo le guarnizioni di feltro su entrambi i lati.
Dopo il montaggio delle cornici coprifilo la porta scorrevole curva può ricevere qualsiasi finitura.
