Isoliamo da sotto il pavimento
In un locale che sovrasta una cantina o un garage, ambienti non riscaldati, si avverte facilmente la fastidiosa sensazione di “pavimento freddo”, si tende ad alzare il riscaldamento e si finisce per spendere più del necessario. La soluzione migliore è isolare dal basso: rivestire il soffitto sottostante con pannelli isolanti è utile per formare una barriera e migliorare il comfort in casa e, se questi hanno una finitura superficiale gradevole, si valorizza anche il locale di servizio.
Isolare dal basso: procedimento
Alcuni tipi di pannelli sono predisposti con profili sagomati per ottenere un incastro maschio-femmina che facilita il montaggio e rende meno evidenti le giunzioni. In questi casi, ai pannelli che vanno a contatto con le pareti, va rimossa la sporgenza laterale con un segaccio.
Trattandosi di un’applicazione a soffitto, oltre all’incollaggio è bene inserire un tassello al centro di ogni pannello, che va preforato a terra per poi utilizzare il foro come guida e forare la muratura. I tasselli possono essere in materiale plastico a testa larga, in corpo unico e a percussione, che si confondono tra le fibre di legno. Prestando la dovuta attenzione, a fine lavoro non si evidenziano irregolarità, l’aspetto del soffitto è uniforme e il rivestimento non richiede ulteriori finiture.
Il pannello P2 è composto da uno strato di lana di legno di abete rosso, proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, legato con cemento Portland e accoppiato a una lastra di EPS autoestinguente. Misura 2000×600 mm ed è disponibile negli spessori 30-40-50-75-100 mm. Celenit
