La fossa biologica in cemento è un componente essenziale per il trattamento delle acque reflue domestiche nelle aree non servite da reti fognarie. È senza dubbio importante sapere come funziona, come dimensionarla, i costi associati e molto altro ancora.
A cosa serve la fossa biologica e che differenza c’è tra pozzo nero e fossa biologica?
Le fosse biologiche servono a trattare e depurare le acque reflue provenienti da abitazioni, uffici o altri edifici. A differenza dei pozzi neri, che raccolgono solo le acque nere e non effettuano alcun trattamento, le fosse biologiche separano i solidi dai liquidi e consentono la biodegradazione dei materiali organici presenti nelle acque reflue attraverso processi biologici.
Come funziona la fossa biologica in cemento e come è fatta?
La fossa biologica in cemento è costituita da una struttura monolitica generalmente cilindrica o a forma di parallelepipedo con un ingresso per le acque reflue e un’uscita per il liquame trattato. All’interno, si trovano uno o più compartimenti che permettono la sedimentazione dei solidi e la degradazione dei materiali organici da parte di microrganismi. Le fosse biologiche Imhoff, ad esempio, sono dotate di due compartimenti: uno superiore per la sedimentazione e uno inferiore per la digestione anaerobica.
Come dimensionare una fossa biologica e come posizionarla?
La dimensione di una fossa biologica dipende dal numero di utenti e dalla quantità di acque reflue prodotte. Per determinare la capacità adeguata, si può consultare la normativa locale o rivolgersi a un professionista del settore. La fossa biologica deve essere posizionata in un’area facilmente accessibile per la manutenzione e a una distanza minima da abitazioni, pozzi e corsi d’acqua per evitare contaminazioni.
Come si capisce se la fossa biologica è piena e quando svuotarla?
Per capire se una fossa biologica è piena, è possibile utilizzare una sonda o un bastone per misurare il livello dei fanghi all’interno. Se il livello dei fanghi supera i 2/3 della capacità totale della fossa, è necessario procedere con lo svuotamento. In genere, una fossa biologica va svuotata ogni 2-5 anni, a seconda dell’utilizzo e delle dimensioni.
Come pulire e attivare la fossa biologica?
Per pulire una fossa biologica, è opportuno rivolgersi a un’azienda specializzata nel trasporto e smaltimento dei fanghi. Per attivare la fossa, è possibile utilizzare prodotti specifici a base di enzimi e batteri, che aiutano a favorire la degradazione dei materiali organici.
Fossa biologica in cemento prezzi
IL COSTO DI UNA FOSSA BIOLOGICA IN CEMENTO PUÒ VARIARE NOTEVOLMENTE A SECONDA DI VARI FATTORI, COME LE DIMENSIONI, LA COMPLESSITÀ DELL’INSTALLAZIONE E LE TARIFFE LOCALI PER I SERVIZI DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. IN MEDIA, PERÒ, SI AGGIRA TRA I 1.000 E I 3.000 EURO, ESCLUSI I COSTI DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE.
Quanto dura una fossa biologica in cemento?
La durata di una fossa biologica in cemento dipende dalla qualità della costruzione e dalla manutenzione. Con un’adeguata manutenzione, una fossa biologica in cemento può durare fino a 50 anni o più.
Cosa e cosa non gettare nella fossa biologica?
Nella fossa biologica dovrebbero finire solo acqua di scarico, feci, carta igienica e saponi biodegradabili. Al contrario, non dovrebbero mai essere gettati nella fossa biologica prodotti chimici, oli, grassi, vernici, medicinali, preservativi, pannolini, tamponi, carta assorbente e qualsiasi altro materiale non biodegradabile, perché possono danneggiare la microflora della fossa e ostacolare il processo di depurazione.
Dove scarica la fossa biologica?
La fossa biologica scarica il liquame trattato in un sistema di dispersione, che può essere un drenaggio sotterraneo o un pozzetto di dispersione, dove l’acqua viene ulteriormente filtrata dal terreno prima di ritornare nel ciclo dell’acqua naturale.
Quando è obbligatoria la fossa biologica?
La fossa biologica è obbligatoria in tutte le abitazioni che non sono collegate alla rete fognaria pubblica. In alcune aree, può essere richiesta anche per gli edifici connessi alla rete fognaria, come sistema di backup o per il trattamento delle acque grigie (acque provenienti da lavandini, docce, lavatrici, ecc.).
Manutenzione
Una corretta manutenzione è fondamentale per garantire il funzionamento ottimale e la durata della fossa biologica. Se si hanno ulteriori domande o dubbi, non esitare a contattare un professionista del settore.
