La miglior combinazione di vetro e legno: il primo dona luminosità e un aspetto lieve alla porta, il secondo rinforza l’intera anta e la rende più resistente agli urti
Kikka di Flessya è una porta caratterizzata da un’anta in vetro strutturale da 8 mm delimitata da un profilo in legno listellare impiallacciato da soli 40×40 mm di sezione. È la prima ad avere un profilo così sottile in legno, caratteristica che permette di coordinarla al meglio con porte o altri complementi laccati o in finitura legno.
Kikka è disponibile in versione a battente, che monta di serie cerniere a scomparsa e serratura magnetica, ma anche scorrevole a scomparsa, scorrevole esterna (con o senza battuta) e scorrevole parallelo interno ed esterno, con dimensioni che possono arrivare a 120×288 cm in anta unica. Il suo design è studiato per arredare con personalità, senza eccessi, con particolare cura dei dettagli: dalla maniglia a C, semplice ed elegante, alla possibilità di scegliere altre cornici, anche complanari al telaio. Nella versione scorrevole i binari sono incassati nel legno, mentre gli attacchi rimangono nascosti nella parte superiore.
Quanto alle finiture, il vetro può essere trasparente, acidato, laccato, sabbiato, con tessuto integrato, lavorato a scavo o con la decorazione Materia, una lavorazione che prevede l’inserimento di fili di acciaio, rame o ottone nei vetri stratificati, trasparenti o acidati per comporre disegni di vario genere, anche personalizzati; il legno è disponibile in tutti i tipi di finitura. Per entrambi i materiali sono possibili personalizzazioni su richiesta.
Nella foto di scena: modello K00, dimensione 80×210 cm; vetro trasparente modello Link; versione Inlinea a tirare; finitura rovere naturale effetto essenza; telaio Lineo + cornice Ampia. Maniglia: blocco serratura battente senza chiusura, argento: prezzo 2.369 euro + IVA.
