Un appartamento di 150 mq inondato dalla luce di Palermo

A Palermo, un appartamento all’undicesimo piano regala tanta luce naturale ad una giovane famiglia con tre figli che si è affidata allo studio UAIG per la definizione del proprio spazio vitale attraverso un processo di sottrazione volto a rinunciare al superfluo, anche nella scelta delle porte interne. Il risultato è uno spazio moderno, minimale e sofisticato che gioca coi contrasti

Un tratto nero e deciso contraddistingue l’ingresso e lo studio dal focolare domestico definito dalla grande isola della cucina. Nell’area notte invece i toni diventano neutri, caldi, chiari e più distesi, mentre il layout della pavimentazione in listoni di parquet in rovere color crema collega le diverse zone. Il processo di sottrazione ha portato al ripensamento di alcuni dettagli per evitare soluzioni commerciali che non rispecchiassero l’idea progettuale: la serratura e la maniglia delle porte filomuro e il sistema di arredi delle camere da letto dei figli sono due esempi.

Le scelte sui materiali seguono l’orientamento alla riduzione, limitando le scelte cromatiche alle due alternative in contrasto, il chiaro e lo scuro. Il parquet di rovere crema in listoni e posa allineata segue la scelta misurata e di rigore che guida l’intero progetto.

La grande parete nera, realizzata su misura da artigiani locali, e la cucina sono rivestiti in Fenix per ottenere un colore pieno, opaco e morbido al tatto.

Per la zona notte invece è stata scelta una palette colori più calda e con meno contrasto: il rovere crema a pavimento è stato utilizzato anche per i letti dei ragazzi, realizzati su disegno, accostati al grigio tenue caldo, sia nella base letto che nell’armadio. La camera da letto matrimoniale, con cabina armadio e bagno in camera, è stata mantenuta assolutamente neutra nei colori col solo contrappunto dei faretti a sospensione neri.

Particolare attenzione è stata rivolta alla progettazione delle porte per far si che non interferissero con la purezza dei volumi. Sono state scelte per questo scopo delle porte filomuro a battente ECLISSE Syntesis® Line battente modificate in loco, nella serratura, per poter applicare lunghe maniglie verticali in rovere massello. Il pannello porta grezzo con primer è stato poi personalizzato e rifinito a smalto come le pareti. I due scorrevoli a scomparsa, uno in cucina e l’altro nella cabina armadio, accolgono una porta in vetro fumé intelaiato. Su tutta la casa è stato installato il battiscopa filomuro in mdf smaltato come le pareti.

Nei due bagni tornano i contrasti cromatici, utilizzando in entrambi piastrelle in gres nero e bianco caratterizzate da una texture che ne enfatizza la consistenza materica e l’opacità del colore. A queste sono stati abbinati mobili bagno in rovere con pannellatura a listelli, anche questi realizzati ad hoc, e una rubinetteria in acciaio spazzolato.

Impianti

L’appartamento è dotato di impianto di riscaldamento tradizionale con radiatori in acciaio, mentre per impianto elettrico e automazioni si è optato per una domotica leggera ed intuitiva. 

L’illuminazione asseconda l’input progettuale di sottrarre anziché aggiungere ed è quindi stata studiata valutando accuratamente il posizionamento delle sorgenti luminose: incasso nei disimpegni e nell’area living, applique e sospensioni nella camera da letto matrimoniale. Tutte le fonti luminose sono a led.

Ambiente cucina

Nella distribuzione funzionale dell’appartamento particolare importanza è stata data alla divisione tra zona giorno e zona notte. Per la prima si è molto discusso con la committenza per ottenere un living aperto e conviviale che si prestasse agli usi e abitudini di coloro che abitano la casa, evitando però il classico open space con cucina a vista, con tutte le problematiche funzionali che questa scelta comporta. La soluzione è stata individuata nella separazione dell’area cottura dall’area dispensa/lavaggio. Quest’ultima è rimasta nella zona living, assumendo però la conformazione di una parete attrezzata contenente frigorifero, dispensa e cantinetta vini, oltre ad un’isola che diventa un grande piano di appoggio aperto che si presta alla convivialità. L’isola sul lato interno nasconde lavastoviglie, lavelli e spazi contenitivi.

Tra i moduli della parete attrezzata/dispensa si apre il passaggio segnato dalla porta in vetro fumé che dà accesso alla zona operativa della cucina. In questo ambiente inondato di luce da una vetrata panoramica a bilico, trova spazio l’area cottura attrezzata con piano ad induzione, forno e microonde, un altro lavello di servizio e piano di appoggio in quarzite bianca.

Anche per la cucina resta valida la regola del contrasto: qui prevale il total white e un’idea di pulizia e rigore nell’area cottura. Il grigio scuro e la morbidezza del Fenix invece contraddistinguono l’area dispensa sul living. Anche l’isola è stata progettata come un volume puro dello stesso materiale in modo tale che gli arredi dialogassero con il resto del living e soprattutto col forte segno della parete rivestita in Fenix nero.

Lo studio di progettazione

UAIG è uno studio di architettura fondato dall’arch. Luca Grammauta alla cui guida si è unito l’arch. Alberto Giambruno nel 2019. Focalizzato sui temi dell’abitare nelle residenze private e nei luoghi pubblici, lo studio di progettazione ricerca un’architettura attenta ai materiali ed alla loro percezione sensoriale, incentrata sulla persona e lo spazio che abita.

UAIG è un sistema integrato di soluzioni che si avvale di collaborazioni multidisciplinari per il completamento di programmi edilizi: dall’analisi di fattibilità alla realizzazione tecnica, attraverso la gestione delle risorse economiche e lo sviluppo delle pratiche amministrative.

Realizzazione: 2020
Dimensione: 150 mq
Foto: Nanni Culotta
Prodotti: ECLISSE Syntesis® Line battente
Progetto: Luca Grammauta – UAIG architettura

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