Milano Contract District per Torre Milano: la qualità dell’abitare punta in alto

torre milano

Torre Milano è un nuovo edificio residenziale sorto tra via Stresa e piazza Carbonari: 110 unità di varie metrature, 23 piani fuoriterra più un piano con terrazza belvedere, 150 box e tanti altri spazi comuni di alto livello. Ecco le immagini di uno degli appartamenti, un duplex di 130 m2 al dodicesimo piano

La zona è quella di Porta Nuova, il quartiere milanese sempre più “a misura d’uomo” grazie all’attenzione riservata al verde, alla viabilità ciclopedonale, allo svago, ma anche ai servizi e alla tecnologia. Torre Milano, sorto a seguito della demolizione di un vecchio complesso più ampio e impattante, si inserisce perfettamente nel contesto di quest’area con la sua architettura razionalista, coerente con quella di altri grattacieli che, dagli anni ’50, fanno parte dello skyline della città.

Bilocali, trilocali, quadrilocali, duplex: gli appartamenti di Torre Milano sono adatti a tutti, dal single in carriera alla famiglia tradizionale, e a tutti gli stili di vita. In più, c’è l’imbarazzo della scelta quanto a servizi comuni per il tempo libero: oltre al belvedere a 86 metri di altezza, ci sono una piscina coperta a tre corsie lunga venti metri, una palestra di duecento metri quadrati con attrezzi Tecnogym, parete da arrampicata, docce e spogliatoi, uno spazio di coworking per lavorare da casa affacciato su una grande terrazza, sala feste, parco giochi e molto altro ancora.

L’allestimento delle unità abitative è stato realizzato in collaborazione con Milano Contract District (MCD) che ha permesso di fornire, anche attraverso consulenze su appuntamento nel proprio showroom di 1700 m2, progetti chiavi in mano di interni personalizzati di altissimo livello per ogni singolo appartamento. Le collezioni delle aziende partner di MCD, tra le più affermate nel panorama dell’interior design, consentono infatti una scelta ampia e articolata di arredi per ogni zona della casa: dagli armadi alle cucine, dall’arredo bagno all’illuminazione, oltre alla varietà dei materiali per pavimenti e rivestimenti. Anche dal punto di vista impiantistico gli appartamenti beneficiano di tecnologie all’avanguardia: la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore garantisce un costante ricambio di aria pulita e asciutta, oltre che sanificata da un sistema a lampade UV; i serramenti sono in alluminio a 4 vetri, la climatizzazione è affidata a un impianto radiante.

Un altro tratto distintivo è lo smart living: la piattaforma MyHome_Up di Bticino, che consente di gestire l’appartamento anche da remoto, integra Amazon Alexa che permette di controllare i diversi ambienti della casa con la voce grazie alla collaborazione tra Amazon e Impresa Rusconi, la prima società europea di costruzioni con cui l’azienda americana ha sottoscritto una partnership.

La scheda del progetto

Il lotto cementato di partenza era di 4.915 m2, dei quali 3.190 occupati da un fabbricato adibito a uffici ormai dismesso; il complesso di Torre Milano misura in pianta 1.915 m2, perciò ha permesso di liberare 3.000 m2 di area che sono stati trasformati in zona verde. Il cantiere è iniziato nel 2019 e, nonostante l’emergenza Covid-19, i primi appartamenti sono stati consegnati a ottobre 2022. Solo due appartamenti sono ancora disponibili per la vendita.

La facciata principale della torre, esposta a sud-ovest, è squadrata ed è contraddistinta dalle geometrie rigorose dei loggiati, mentre a nord-ovest evidenzia 5 volumi aggettanti ai piani 5-8-11-14-17, corrispondenti alle cucine di quegli appartamenti. Agli altri due fronti è ridossato un corpo aggiunto a L, leggermente rientrante rispetto alla sagoma principale, che si eleva da terra fino al 19° piano. Il complesso è completato da altri due volumi bassi sui fronti sud-ovest e nord-ovest, rispettivamente di due e tre piani.

Torre Milano è stata progettata secondo i più elevati standard di sostenibilità (classe energetica A): 190 pannelli fotovoltaici producono 68,4 kW di energia, mentre una vasca con capacità di 15.000 litri raccoglie le acque piovane a scopo irriguo. Nell’edificio è operativo un servizio di conciergerie di alta gamma offerto da TopLife Concierge©, con un team a completa disposizione dei condomini h24, 7 giorni su 7.

L’ingresso si apre sulla parte del disimpegno che affaccia sul soggiorno posto al livello inferiore, del quale si ha subito una visione completa grazie alle balaustre in vetro strutturale; di fronte, la boiserie realizzata con il sistema Wall&Door di Lualdi nasconde una cappottiera e, attraverso un’anta a bilico, si accede alla zona pranzo e cucina. A destra dell’ingresso, una porta filomuro a tutta altezza isola gli spazi privati dalla zona giorno. La soluzione della boiserie funzionale ha permesso di garantire la pulizia formale di questo spazio esiguo, mitigando la presenza delle porte del guardaroba.

Torre Milano apre la porta anche all’arte, ospitando opere provenienti dalla galleria milanese Arte in Salotto: in fondo alla scala, per esempio, si riconosce la scultura in ferro di Alice Mocellin “A Milano c’è un bosco che balla”, sulla cui forma sferica è rappresentata la zona Porta Nuova, mentre sulla parete dietro il divano è appeso il quadro a olio “Milano Torre Velasca” di Tommaso Ottieri.

La zona pranzo superiore aggetta sul soggiorno per una profondità di circa 80 cm: la nicchia sottostante generata dallo sbalzo è stata sfruttata inserendo da un lato il mobile TV, dall’altra una postazione di lavoro che si rivela soltanto aprendo il sistema a libro integrato nella boiserie che riveste il basamento del caposcala, realizzata appositamente da Lema in noce nazionale a effetto cannettato. In questo modo si aggiunge una funzionalità importante senza ulteriori ingombri e senza bisogno di riordinare la scrivania dopo ogni utilizzo.

Sempre su questo lato, un taglio a tutta altezza nella parete, chiuso da una vetrata fissa, mantiene in comunicazione visiva gli ambienti della zona giorno e permette di apprezzarne la profondità. Dal soggiorno, che ha un’altezza di 4,3 metri, si accede a uno dei due terrazzi loggiati dell’appartamento, dove è stato preconfigurato un volume che racchiude una zona lavanderia e un ripostiglio, sempre nell’ottica di garantire ordine e pulizia all’interno.

La cucina e la zona pranzo sono separate soltanto da un setto centrale rivestito con lastre di grès effetto Calacatta oro di Florim, stesso materiale utilizzato da Lema per il top del tavolo da pranzo e del tavolino ovale in soggiorno.

La cucina, oltre a essere il “laboratorio” domestico, qui è parte di una porzione di living destinata anche all’accoglienza, perciò ancora una volta la zona operativa è concepita a scomparsa, grazie ad ante a impacchettamento laterale; tra il setto centrale e la parete di fondo si inserisce di misura l’isola (anche se in questo caso il termine è improprio) che offre un ampio piano per colazioni e spuntini veloci, oltre a un piccolo lavello aggiuntivo e il forno rivolto verso le colonne.

450 monoblocchi per le finestre della Torre

L’efficienza energetica e il benessere abitativo del nuovo complesso residenziale sono frutto anche del corretto
isolamento termoacustico dei fori finestra.

I monoblocchi Presystem utilizzati per Torre Milano sono del tipo con frangisole e con avvolgibile. Si tratta di sistemi prefabbricati grazie ai quali viene esclusa la possibilità di ponti termici e si ottengono le migliori prestazioni di isolamento. Sono composti da un cassonetto in XPS completo di celino e da spalle costituite da lastre in fibrocemento abbinate a XPS, completabili con sottobancale a taglio termico.

L’architettura di Torre Milano ha prospettato non poche sfide dal punto di vista cantieristico, tra le quali figurano anche le luci molto ampie dei serramenti esterni che in molti casi arrivano fino a 4 metri di larghezza e 3,8 metri di altezza. Queste dimensioni hanno richiesto la progettazione di monoblocchi ad elevata resistenza meccanica, dovendo quindi essere in grado di sopportare il peso notevole del sistema finestra oltre alla spinta del vento, il cui effetto si fa sentire maggiormente con l’aumentare dell’altezza dell’edificio.

Per gestire al meglio sotto il profilo strutturale ed energetico le diverse casistiche di cantiere, Alpac, partner tecnico di Milano Contract District, ha studiato oltre 30 tipologie di monoblocchi su misura, personalizzati per questa situazione. Sono stati utilizzati particolari sistemi di fissaggio per garantire la corretta tenuta del serramento mediante speciali calate per l’ancoraggio dei serramenti, nonché un sistema di boccole certificato per il fissaggio dei parapetti presenti in cantiere. Si è infine dovuta porre particolare attenzione nella posa, per garantire la perfetta planarità e l’allineamento tra facciata e monoblocchi, essendo che la facciata riveste la porzione esterna del monoblocco stesso, il tutto con margini di tolleranza minimi.

Al passaggio nella zona notte c’è un altro disimpegno rettangolare, più piccolo di quello d’ingresso. Di fronte, le porte delle due camere: a sinistra si entra in quella singola dove, per l’occasione, è stato inserito un mobile che si presenta come una grande scrivania, ma al suo interno racchiude un secondo letto a scomparsa. Di fronte al letto, nella nicchia corrispondente alla profondità del disimpegno (125 cm), è stata inserita una cabina armadio di Lema, completa di sistema scorrevole a tutto vetro. Fuori dalla camera, su questo stesso lato, una parete a specchio nasconde alla vista il quadro elettrico e altre apparecchiature tecnologiche, oltre a dare l’idea di uno spazio più ampio.

Nell’allestimento del bagno principale qui è stata preferita la vasca, incassata nella muratura; per pavimento e rivestimento è stata scelta una collezione differente da quella prevista a capitolato, sempre di Florim.

La zona notte padronale si presenta con un corridoio, fiancheggiato da un’armadiatura che termina con un desk utilizzabile come postazione di lavoro, come toeletta o come semplice svuotatasche; a parete il quadro “Il cucciolo prepotente” di Luisa Albert, sempre fornito dalla galleria Arte in Salotto, così come “Il salotto romantico” della stessa artista appeso nel disimpegno. Il letto è nella parte più profonda e tranquilla, la scelta dell’armadio a ponte in questo caso è funzionale ad avere uno spazio per collocare eventualmente la TV, ma anche per rendere meno imponente la sagoma del guardaroba e, in un certo qual modo, avere uno “sfondato” che lasci percepire una maggiore profondità.

Il bagno padronale, in fondo al corridoio, è stato interamente rivestito in resina e, essendo abbastanza raccolto, anche qui sono stati inseriti grandi specchi. Accanto al mobile in Corian con lavello integrato una cabina doccia sensoriale completa di hammam.

Progetto Architettonico:
Beretta Associati

Sviluppato da:
OPM (Orione Property Management)
– Impresa Rusconi
storm.it

Interior design:
Progetto a cura di Milano Contract District
– Art Director: Arch. Rudi Manfrin

Consulenza styling:
Beatrice Villata

Il ruolo di MCD e le aziende partner nel progetto di interior design

Il servizio chiavi in mano offerto da MCD ha rivoluzionato il mercato immobiliare degli ultimi anni. L’interazione con gli operatori inizia in concomitanza con la definizione del layout distributivo, che viene perfezionato attraverso lo studio approfondito degli spazi, il supporto nella predisposizione di soluzioni tecniche e impiantistiche fin nei dettagli, la scelta delle finiture e culmina con l’allestimento personalizzato degli interni con arredi di alto livello. Questa consulenza a 360° aiuta sia il progettista, con la miglior qualificazione del suo operato attraverso un processo semplificato, sia il potenziale acquirente, per la personalizzazione integrale attraverso un unico interlocutore.

Per l’allestimento degli interni MCD si avvale di partnership consolidate con le migliori aziende italiane. Ecco quelle coinvolte, da capitolato o per le personalizzazioni, nel progetto degli appartamenti di Torre Milano.

  • Parquet: Listone Giordano
  • Rivestimenti: Florim
  • Sanitari e rubinetterie: Gessi
  • Illuminazione: Flos
  • Cucina: Ernestomeda
  • Arredo bagno: Karol
  • Box doccia: Cesana
  • Porte: Lualdi
  • Armadi, arredi, complementi: Lema
  • Tende: Resstende
  • Scala: Fontanot
  • Tappeti: G.T. Design
  • Smart Home: Bticino

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