Indice dei contenuti
- 1 Come si presenta la lastra di cartongesso
- 2 Materiali e mezzi per pareti in cartongesso
- 3 Come realizzare il telaio cartongesso portante di una tramezza
- 4 Come montare il cartongesso
- 5 Taglio e montaggio cartongesso
- 6 Predisporre gli impianti
- 7 Gesso e umidità
- 8 Isolamento del cartongesso
- 9 Sigillature e finiture delle pareti in cartongesso
- 10 Contropareti in cartongesso
- 11 Pareti in cartongesso prezzo
- 12 Cartongesso produttori
Pareti, contropareti e controsoffitti sono il campo di applicazione più vasto per il gesso rivestito, un materiale leggero, ignifugo e sano, meglio conosciuto come cartongesso
Quando si parla di pareti in cartongesso è necessario sottolineare che il gesso rivestito non è una soluzione di ripiego per evitare impegnativi lavori di muratura pesante, ma un evoluto sistema modulare che permette di ottenere rifiniture di pregio, durevoli e di elevata qualità.
I sistemi di montaggio di una parete in cartongesso permettono di eseguire un lavoro ottimale con una spesa equa anche a chi non ha esperienza nei lavori edili.
E poi, con una buona coibentazione aggiunta ai pannelli cartongesso, il lavoro si ripaga da solo nel tempo. Vediamo quindi come fare una parete in cartongesso
Come si presenta la lastra di cartongesso
Il cartongesso si presenta in lastre sottili, usualmente dello spessore di 12 mm, larghe 120 cm e lunghe 200 o 300 cm. I pannelli vengono ottenuti in fabbrica impastando e colando una pasta formata da polvere di gesso, leganti, rinforzi e acqua che si solidifica tra due fogli di carta.
Per realizzare una parete cartongesso le lastre vengono fissate, con numerose viti autoperforanti, ad un telaio di sottili profilati di acciaio zincato, ancorati al muro o al soffitto per mezzo di tasselli e tiranti. I pannelli in cartongesso permettono di ottenere superfici sia piane che curve, anche con un andamento complesso, rapidamente, con poca fatica, senza sporcare né sprecare materiale. Un muro in cartongesso inoltre è facile da demolire.
Materiali e mezzi per pareti in cartongesso
Le lastre e orditure metalliche
Nei muri in cartongesso e il nucleo di gesso, ottenuto da rocce naturali, è rivestito su entrambi i lati con fogli di speciale cartone. La microporosità della lastra favorisce la permeabilità al vapore acqueo, permettendo alle pareti di traspirare. Tutti gli elementi che compongono l’orditura sono di acciaio zincato; montanti, guide e traversi hanno spessori di 0,6-0,8 mm, pertanto sono facilmente tagliabili con un seghetto o con le cesoie da lamiera.

- lastra di gesso rivestito universale, installabile con orditura o per incollaggio, spessore cartongesso da 9,5 a 18 mm (misura pannello cartongesso).
- pannello flessibile per pareti curve.
- lastra antincendio armata con fibre minerali all’interno del nucleo di gesso.
- idrofuga, per ambienti umidi; assorbe acqua fino al 20% del suo peso.
- lastre isolanti, accoppiate con pannelli isolanti termici ed acustici di lana minerale, polistirene estruso o polistirolo espanso.
- guide a U e montanti a C; i montanti vanno inseriti nella guida e si fissano con due viti per parte su entrambi i lati.
- per controsoffitti esistono profili sagomati in modo che l’orditura secondaria si inserisca a scatto nella primaria.
- profili angolari e paraspigoli, per velette e per la finitura degli spigoli.
- profili per pareti curve, flessibili, lavorabili a mano; mantengono un’elevata portanza pur potendo raggiungere raggi di curvatura elevati.
Attrezzi specifici



Come realizzare il telaio cartongesso portante di una tramezza
Per realizzare pareti cartongesso in genere si monta una guida ad U saldamente fissata con tasselli ad espansione che circonda tutto il perimetro della parete o del soffitto. All’interno delle ali della guida si inseriscono i profilati a C a distanze di 40, 50 o 60 cm, sottomultipli delle dimensioni dei pannelli, in modo che le giunte dei medesimi capitino sempre al centro di un profilato.
Spesso non è necessario un fissaggio preliminare, dato che l’elasticità delle guide è sufficiente a immobilizzare i profilati fino al montaggio delle lastre con viti autoperforanti. Per le pareti che ospitano porte e sanitari sono disponibili strutture premontate per accelerare il montaggio, certi di ottenere la massima solidità.
Grazie ai numerosi accessori dedicati al cartongesso sono possibili strutture più complesse: pareti e soffitti in curva, cornici, elementi decorativi, ecc.

Il telaio metallico della struttura cartongesso viene collegato agli elementi portanti adiacenti e può essere semplice o doppio: in questo caso i profili vanno affiancati schiena contro schiena o inscatolati, per incrementare la resistenza meccanica della parete e quindi la maggior altezza.
Come montare il cartongesso
Per capire come si monta il cartongesso e per evitare che gli sbalzi termici o eventuali urti facciano comparire crepe tra un pannello e l’altro, sotto lo stucco si applica una retina adesiva che rende più elastico il collegamento tra le lastre. Le giunzioni tra le lastre sulle due facce della parete non devono mai coincidere sugli stessi montanti, ma devono essere sfalsate.
- Fissaggio alla muratura
Il telaio metallico è composto da una cornice e da montanti interni a tutta altezza. È fissato alla muratura con tasselli ad espansione oppure con un apposito nastro biadesivo molto potente.
- Taglio dei profilati
Il taglio dei profilati può essere effettuato senza difficoltà anche con il seghetto alternativo dotato di lama per metalli.
- Stabilizzazione del collegamento tra due profili
Per stabilizzare il collegamento tra due profili ad U che costituiscono la guida si inserisce uno spezzone di profilato a C (quello per i montanti) in modo da poter poi intercettare ed unire entrambi con due viti per parte su ambo i lati.
- Preparazione all’installazione
La struttura portante è costituita da profili di lamiera d’acciaio sottile profilato a freddo.
- Previsione degli spazi per le porte
Le aperture per le porte richiedono l’interruzione della cornice a pavimento e l’aggiunta di un profilo d’architrave nel telaio alto.

Taglio e montaggio cartongesso





Predisporre gli impianti



Gesso e umidità
Il gesso è anche in grado di autoregolare l’umidità delle pareti in cartongesso dei locali grazie alla sua struttura porosa che accumula acqua e la rilascia quando l’aria diventa troppo secca. Tipico il caso del cartongesso bagno.
Isolamento del cartongesso
La lastra si presta ad essere abbinata ad un pannello di materiale isolante, lana di vetro o espansi sintetici, per ottenere in una sola operazione la finitura e l’isolamento termoacustico della parete.
Utilizzando una particolare lastra prodotta con materiali idrofughi, in genere colorata di verde per distinguerla da quella ordinaria color avorio, si possono anche rivestire cucine e bagni.
I sistemi di costruzione di pareti e soffitti di cartongesso, detti anche “a secco”, sono basati su strutture di metallo che offrono un sicuro ancoraggio sulle strutture portanti dell’edificio.
Si tratta di profilati di acciaio zincato dello spessore di 0,6-0,8 mm, rigidi o curvabili, che si tagliano facilmente con una cesoia a mano e vengono fissati direttamente con tasselli o, nel caso di costruzione di soffitti, appesi con nastri d’acciaio o aste ad ancoraggio scorrevole.
I vari sistemi sono studiati per rendere estremamente veloce la costruzione della struttura di sostegno.


Sigillature e finiture delle pareti in cartongesso





Contropareti in cartongesso





Pareti in cartongesso prezzo
I prezzi cartongesso variano in funzione di molto fattori: in primis lo spessore e la destinazione d’uso. Mediamente per realizzare una parete in cartongesso il costo oscilla dai 20 ai 25 euro al mq, mentre per una controsoffittatura tra i 25 e i 30 euro al mq.
Cartongesso produttori
Bell’articolo!
Molto chiaro ed interessante!!!!!
Salve. Volevo sapere se le guide e i montanti sono devono essere stessa misura
assolutamente si altrimenti non si incastrano tra loro