I pavimenti in metallo sono superfici che da diverso tempo stanno conquistando il residenziale moderno: qual è la loro struttura?

Diversi metalli sono da tempo utilizzati come inserti in altre pavimentazioni, soprattutto in quelle di legno intarsiato, ma nell’ottica dello stile metropolitano e minimalista che sta conquistando il residenziale moderno oggi si stanno diffondendo i pavimenti in metallo con svariate finiture.

D’altra parte questo materiale è già protagonista in molti complementi d’arredo quali possono essere le scale interne, le cucine, la faccia a vista di armadiature.

Pavimento metallico

Le soluzioni possono essere diverse: in alcuni casi il metallo non è altro che una lamina di spessore inferiore al millimetro incollata con speciali adesivi ultrasottili su un supporto ceramico, talmente tenace da formare una mattonella unica; questo accorgimento impedisce che la lamina possa ingobbirsi in caso di urti violenti e permette altresì la posa flottante.

Altre soluzioni prevedono invece che la mattonella sia un elemento metallico di maggior spessore che può essere incollato al sottofondo; in ogni caso i bordi sono leggermente arrotondati per impedire che minimi dislivelli tra un elemento e l’altro possano essere causa d’inciampo.

Pavimento metallo: fogli sottili per la posa incollata

Mattonelle omogenee o a trame, metalli quali lamiera, acciaio inox, corten, ottone, rame, ferro con diverse finiture e in più formati: hanno uno spessore di 2-2,5 mm e possono essere utilizzate per pavimenti e rivestimenti.

Nel dettaglio, questi moduli in lamiera nera o in corten sono in due formati quadrati con lato di 470 o 720 mm e in due formati rettangolari da 470×140 mm e 720×240 mm, tutti con finitura cerata. Per l’incollaggio si utilizza silicone neutro trasparente su sottofondi lisci e colla Superflex Eco (Kerakoll) su sottofondi cementizi; pavimenti di questo tipo richiedono la messa a terra da parte di un professionista. De Castelli 

Pezzi coordinati della stessa tonalità

Le lastre da 45×90 cm e 22,5×90 cm hanno uno spessore di 4 mm e sono disponibili nelle finiture Titanium, Copper e White; la collezione Nanocorten permette di abbinare alle lastre per pavimenti e rivestimenti pezzi speciali a mosaico tradizionale, composti da tessere 2,5×2,5 cm montate su foglio 30×30 cm o a mosaico “flake” 15 tessere a forma di squama, disposte su 3 file sfalsate a comporre un foglio da 15×45 cm. Apavisa

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