Le caratteristiche delle porte rasomuro vengono estese anche a strutture secondarie come gli armadi a muro, gli spazi sottoscala e gli altri vani

Le pareti sono state sempre sfruttate come supporti per complementi d’arredo o tecnici (termosifoni, luci) la cui installazione, oltre a essere in risalto fisicamente, spesso era evidenziata da differenti tonalità di colore. Nella configurazione degli spazi abitativi moderni si tende invece a eliminare tutto ciò che sporge, facendo diventare lo spazio e le superfici protagoniste assolute.

Le peculiarità delle porte rasomuro, icona di questo concetto, sono state estese anche a strutture secondarie come gli armadi a muro, gli spazi sottoscala o gli sportelli filo muro in cui vengono racchiuse apparecchiature tecniche, allo scopo di nasconderle alla vista pur mantenendone l’accessibilità.

L’ambiente rimane sgombro e in ordine, ma dietro ad ante appena percettibili e perfettamente complanari con la parete può apparire, all’occorrenza, anche un piccolo ufficio completamente attrezzato e immediatamente utilizzabile, oppure una lavanderia, l’accesso alla caldaia, una libreria.

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In questa categoria rientrano anche soluzioni per separare occasionalmente le zone di grandi ambienti, pronte a restituirne la piena fruibilità con un semplice gesto. Si tratta delle pareti manovrabili, intere o parziali, costituite da pannelli che scorrono in guide applicate a soffitto e possono essere ciechi o a tutto vetro, a seconda delle necessità.

Una grande cabina armadio, per esempio, necessita di un divisorio visivo, mentre per separare una cucina da un soggiorno si può scegliere la soluzione vetrata che costituisce una barriera alla diffusione degli odori di cottura pur lasciando passare la luce tra gli ambienti.

Anche il sistema di apertura gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento di spazi puliti e minimalisti. Se i pannelli di chiusura hanno dimensioni importanti si può contare su una vasta gamma di maniglie incassate o pulsanti a chiusura magnetica, mentre per l’accesso a vani tecnici si può adottare il sistema a molla push&pull (premi e tira) già ampiamente adottato per diversi mobili moderni.

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Armadi a muro, ripostigli, vani tecnici, spazi funzionali ricavati all’interno delle strutture e chiusi da ante a filo delle superfici, nella medesima finitura, nascondono volumi sfruttabili in modo da garantire linee pulite e continue che ampliano la spazialità degli ambienti.

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